Qui in alto vedete il tema del governo Renzi, entrato in carica ieri, che già avevo pubblicato sulla pagina facebook di Astrologia Attiva.
Il tema è eretto per il momento in cui l'ultimo ministro ha giurato e il governo è entrato di fatto in carica, le 11.48:
"Prima di assumere le funzioni, il Presidente del Consiglio e i Ministri devono prestare giuramento secondo la formula rituale indicata dall'art. 1, comma 3, della legge n. 400/88."
Per interpretare il cielo natale di un evento (o tema elettivo) si guardano sopratutto i Luminari (Sole e Luna) e gli astri dominanti. Essi infatti ne esprimono la natura e le tendenze.
L'astro dominante alle 11.48 del 22/2/2014 nel cielo di Roma, è Mercurio, per due motivi:
- ha appena superato la culminazione;
- il segno dei Gemelli (governato da Mercurio), è Ascendente, .
Altre interessanti coincidenze:
Mercurio, l'astro della giovinezza, svetta nel tema di un esecutivo con l'età media più bassa della storia repubblicana.
Nel tema natale del Governo Renzi, Mercurio è in Aquario come nel tema del Premier.
Nota di similitudine e di sintonia..
Questa marcata dominante si rifletterà in un governo dinamico con un forte accento su comunicazione, trattative e diplomazia, innovazioni e riforme progressiste (valori Aquario) almeno nelle idee, impegno su temi come il commercio, i trasporti, il mondo giovanile, l'istruzione e le telecomunicazioni.
Tutto questo ricordando che Mercurio ha anche uno spirito instabile e mutevole, e pertanto superficiale e inaffidabile, che sotto la sua influenza vi sono gli abili oratori, i migliori mercanti, in grado di vendere anche il ghiaccio agli esquimesi, o la fontana di Trevi al pollo di turno.
Guardando i rapporti con gli altri astri nel tema elettivo notiamo che Mercurio è guardato benignamente da Marte (trigono), ma non da Saturno, governatore dell'Aquario, che dista 90° (è in quadrato)
Quindi il governo Renzi avrà un agenda più mutevole di quanto il premier abbia prospettato, che sarà affrontata con slancio ed energia (il trigono di Marte), ma probabilmente si arenerà nelle realizzazioni concrete, che saranno comunque al di sotto delle aspettative (il quadrato con Saturno).
L'esecutivo ha l'ambizione di procedere rapidamente alle riforme e di durare al contempo fino al 2018.
Ma per durare bisogna superare i momenti critici.
Usando i buoni vecchi transiti solo sui Tema Natale del Premier e del Governo possiamo fare un primo abbozzo di previsione almeno di quelli che saranno i periodi difficili del 2014.
Nell'anno in corso, maggio sarà un mese difficile per il dialogo nell'esecutivo, ma l'inizio di una crisi più pronunciata si avrà invece dall'ultima settimana di ottobre alla terza settimana di novembre.
Quindi, a valle di tutte queste considerazioni, sarà veramente #lavoltabuona?
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